sabato 11 aprile 2015

Vittima Prediletta_

Io Non Scrivo Poesie_
_Scrivo E Basta_
 



[Le mie pupille si riflettevano nel caloroso inferno delle tue.
Le mie deboli dita si aggrappavano disperate alle tue crudeli fauci.
Mi stringevi la mano, e mi sussurravi “ti amo”.
L’ingenuità era vittima prediletta,
di un battaglia persa in partenza.
Antiche rovine di una guerra deleteria.
Una lotta continua, contro una terra che non mi appartiene,
contro immensi vuoti, che bucano la mia essenza,
contro quel campo, che da tempo ospita la mia anima.
E’ l’amore di una debole rosa,
che stanca riposa
ai piedi di una tomba.
La lapide sbiadita sorride alla luna.
E’ solo un’altra vittima della crudeltà umana.]

 

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