_Perché Non Esiste Ossessione Migliore Della Paura_
La Paura è una morsa che si avvita all’interno del tuo stomaco, come un bullone ballerino, che viene saldato da mani esperte, così stretto, da non far passare neanche un filo d’aria.
E’ un verme solitario, che s’intrufola all’interno di te, ti succhia via l’energia vitale, prosciugandoti come un fiume in secca.
E’ un barattolo di marmellata sottovuoto, che perde la sua capacità di emanare quel dolce profumo di confettura fresca.
E’ un tubetto di colore acrilico, che, chiuso troppo stretto, non riesce più ad espandere la bellezza del suo arcobaleno gioioso.
E’ una fatina con le ali legate, che non riesce più a volare.
La paura è un’Ossessione che colpisce tutti, senza beneficio del dubbio.
Ci congela, ci paralizza, impedisce ai nostri muscoli di rispondere ai comandi, alle corde vocali di gridare aiuto.
Anche le grandi menti provano il sentimento della paura.
Anche i grandi geni, come Leonardo da Vinci, Steve Jobs, Einstein, anche loro, almeno una volta nella vita, hanno provato terrore puro.
Mi capita spesso di pensare ai grandi film del regista Woody Allen; in realtà non ho mai amato molto il suo genere, in quanto non hai mai soddisfatto quella forte esigenza che grida dentro di me il bisogno impellente di un lieto fine. Le sue pellicole rappresentano una realtà ovattata, sbiadita, offuscata, dove i vizi e l’egoismo dell’uomo moderno, trascorrono una vita rallentata, ai bordi delle più grandi metropoli, nutrendosi della confusione e dei dubbi della gente. Il virus del malessere conquista terreno velocemente, e condiziona silenziosamente chiunque incroci il suo cammino.
La paura è una belva assetata di sangue, che non conosce limiti, ne pietà.
Un’Ossessione snervante, che sfinisce l’uomo, rassegnandolo ad una perenne condizione d’infelicità ed inadeguatezza.
Possiamo crogiolarci nel nostro male di vivere, imposto da questa società moderna.
Oppure scegliere di smettere di sopravvivere ed iniziare a vivere davvero.
Perché la vita si vive volando.
Ed è bellissima da quassù.
_Dal Vangelo Secondo Elisa_ Impariamo A Vivere Che E' Meglio_
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